La Liguria ha stanziato 5 milioni di euro per favorire l'occupazione con i bonus assunzionali
La delibera firmata dalla Giunta regionale ligure.

Dalla Regione Liguria stanziati 5 milioni di euro per dei bonus assunzionali e favorire l'occupazione.
Bonus occupazionali dalla Regione Liguria che stanzia 5 milioni di euro
Sono in tutto 5 i milioni di euro che la Regione ha messo a disposizione per creare dei bonus assunzionali destinati alle aziende dei settori del commercio e dell’artigianato ligure. Lunedì 20 gennaio si è aperta la possibilità per le aziende di richiedere i bonus, possibilità che durerà fino al 29 maggio. L’operazione prevede una divisione generale in due linee di intervento: la prima destinata al supporto dell’occupazione nei Comuni dell’entroterra, più colpiti dalla crisi occupazionale, mentre la seconda linea di intervento è più mirata alle piccole imprese che compongono aggregazioni strutturate di imprese, o anche alle imprese che si avvalgono dei marchi riconosciuti da Regione Liguria. Ai 5 milioni di euro di dotazione se ne affiancano altri 2 di riserva, a favore delle imprese che assumono personale in sedi operative che siano ubicate nei comuni non costieri.
Il patto per promuovere l'occupazione nei settori chiave
L’operazione rientra in un vero e proprio patto per promuovere l’occupazione nei settori chiave per la regione del commercio e dell’artigianato. Il patto, come spiegano nell’avviso pubblico diramato dagli uffici della Regione, «rappresenta una misura sperimentale volta ad attivare un’azione di supporto all’inserimento lavorativo nelle piccole imprese situate nei comuni dell’entroterra o facenti parte di aggregazioni strutturate di impresa o in possesso dei marchi riconosciuti da Regione Liguria. nasce sulla base dell’esperienza sviluppata con il Patto per il Lavoro nel Settore del Turismo che, fin dalla prima edizione del 2018, ha conseguito importanti risultati a supporto dell’occupazione contrastando, da un lato, gli effetti negativi della crisi economica e sanitaria e, dall’altro, favorendo un’occupazione più stabile e di qualità. In considerazione delle congiunture economiche internazionali sfavorevoli degli ultimi anni che hanno avuto inevitabili ripercussioni negative sui Settori del Commercio e dell’Artigianato colpendo in particolare le imprese di piccole dimensioni nonché della stagionalità che caratterizza i rapporti di lavoro instaurati in questo ambito, l’Amministrazione regionale ha ritenuto di importanza strategica fornire un supporto all’occupazione utilizzando anche in questo caso lo strumento dei Bonus assunzionali, consolidati quali best practice della Programmazione regionale in materia di Politiche del Lavoro. La misura è altresì motivata dalla necessità di controbilanciare gli effetti che la grande distribuzione sul territorio regionale».
Anche in Liguria ha fortuna l'esperienza degli ITS
In aggiunta a questa iniziativa anche in Liguria hanno molta fortuna le esperienze degli ITS, situazioni più strutturate che cercano di subentrare in un anello mancante della catena che compone il complesso sistema del mondo del lavoro, della domanda e dell’offerta. Organizzati da Fondazioni ITS apposite, si occupano di fornire un’offerta formativa terziaria professionalizzante. I corsi ITS sono finanziati da Regione Liguria, attraverso il Fondo Sociale Europeo da risorse assegnate dal Ministero dell’Istruzione o da soggetti privati coinvolti nella formazione e sono realizzati dalle sei Fondazioni ITS liguri. Sul territorio ci sono gli ITS dell’Accademia navale italiana della marina mercantile, quella per le nuove tecnologie del made in Italy, quella per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione – accademia digitale, quello per l’efficienza energetica, quella dell’accademia ligure dell’agroalimentare e quella del Turismo Liguria, academy of tourism, culture and hospitality.