Presentata alla stampa l’anteprima del film «Gocce d’Acqua», vincitore del Bando Lazio Cinema International, adattamento dell’omonima sceneggiatura di Pier Francesco Poggi, vincitrice del Premio Asti, regia di Stefano Ribaldi.
Presentata l’anteprima del film “Gocce d’acqua”
La protagonista è una giovane donna, Giulia, che è alla ricerca del suo equilibrio interiore. Luoghi della memoria, il mare di Gaeta, i vicoli, la Favorita, la montagna spaccata. Ma anche i luoghi dello spirito, un’abbazia cattolica di rito greco bizantino, uno dei teatri italiani più belli al mondo, il Teatro Argentina, e le pratiche di emancipazione individuale come lo yoga e la psicoanalisi. Contestualmente, due uomini reclusi in un luogo misterioso (un carcere? un teatro di posa? uno studio televisivo?) danno luogo a un’autocoscienza spietata e aperta a continui colpi di scena e ribaltamenti di fronte.
Cosa lega la bella Giulia a questi due contendenti e alla loro vicenda che assomiglia a una pièce teatrale di stampo esistenziale, e ispirata in fondo da una forte figura femminile di riferimento? E’ questo l’enigma che scioglierà il finale del film, passando per un artista mistico di Bucarest, Marian Zidaru, un padre protettivo e scettico, una pittrice stravagante e un’amica appena diventata mamma.
Attrice protagonista la vivace Giulia Bevilacqua, già premiata al Festival di Venezia e che ha al suo attivo decine di film, che si destreggia fra riflessioni interiori e l’amore verso uomini reali e idealizzati, in un intreccio intelligente pieno di sorprese, soprattutto nelle parti interpretate dal giovane Guglielmo Poggi, Nastro d’Argento e conosciuto al grande pubblico per la fiction Rai “Circeo” e da Fausto Cabra, attore prestato al cinema dai più importanti palcoscenici teatrali.
Un’ode alle belle immagini, curate nella fotografia da Davide Manca e al gusto della parola.