Terra e laghi al via il festival ponte di culture: il tema di quest'anno è l'inclusione
Moni Ovadia, Andrea Ortis, Daniele Finzi Pasca, Mario Perrotta sono solo alcuni degli artisti protagonisti della rassegna.

«Terra e laghi», il festival internazionale del teatro annuncia 78 spettacoli in tutta l'Insubria e in Eusalp. E il tema è l’inclusione.
Al via Terra e laghi il festival ponte di culture
«Un laboratorio di idee un ponte tra culture, un’occasione per raccontare i luoghi attraverso la voce degli artisti e per rafforzare il senso di appartenenza a un’identità condivisa che supera i confini - ha commentato l’assessore alla Cultura della Regione Lombardia, Francesca Caruso - Il coinvolgimento di 50 comuni, con oltre 200 artisti provenienti da tre continenti e l’attenzione per le nuove generazioni e per la creatività contemporanea ne fanno un evento di assoluto rilievo nel panorama culturale europeo. Regione Lombardia riconosce in Terra e Laghi una concreta espressione del proprio impegno culturale, capace di unire tradizione e innovazione, patrimonio e creatività».
Il teatro per abbattere i muri e creare alleanze
Silvia Priori, direttrice artistica del Festival, ha raccontato gli obiettivi: «Abbattere i muri che ci dividono, creare alleanze, cancellare quei confini che allontanano precludendoci amicizie proficue. Siamo piccoli alchimisti che cercano di trasformare i confini in ponti capaci di unire e includere tutte le genti. Siamo costruttori di sogni, visionari che inseguono la bellezza che solo l’arte sa sprigionare; i sogni sono inclusivi, non negano la differenza, la usano, la esaltano per ampliare gli orizzonti».
Avvio ufficiale il 30 maggio ai Giardini Estensi di Varese con una nuova versione di «Carmen» prodotta da Teatro Blu in collaborazione con Punto Flamenco di Milano con Silvia Priori, soprano Yoko Takada, ballerina flamenco Maria Rosaria Mottola, corpo di ballo Punto Flamenco. Regia di Kuniaki Ida. E poi arriveranno Moni Ovadia, Andrea Ortis, Daniele Finzi Pasca, Mario Perrotta, Rita Pelusio, Annagaia Marchioro, i Kataklò di Milano.