Il commento

Vertice Fitto Cirio al Grattacielo Piemonte sui fondi europei e sul loro utilizzo in regione

Il punto sull’avanzamento della spesa dei fondi europei assegnati al Piemonte e un approfondimento sulle opportunità offerte dalla revisione di medio termine.

Vertice Fitto Cirio al Grattacielo Piemonte sui fondi europei e sul loro utilizzo in regione
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Al Grattacielo Piemonte il vertice tra Cirio e Fitto sui fondi europei e il loro utilizzo in Regione.

Vertice Fitto Cirio sui fondi europei al Grattacielo Piemonte

Un incontro che guarda al lavoro da realizzare nel breve e lungo periodo. Il punto sull’avanzamento della spesa dei fondi europei assegnati al Piemonte e un approfondimento sulle opportunità offerte dalla revisione di medio termine. Sono stati questi gli argomenti del vertice (al Grattacielo Piemonte) tra il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, insieme alla Giunta, e il vicepresidente esecutivo della Commissione europea per la Coesione e le Riforme Raffaele Fitto. Durante l’incontro il Piemonte ha presentato al vicepresidente la chiusura della programmazione 2014-2020, che in Piemonte ha coinvolto per quanto riguarda il Fesr oltre 20mila imprese.

Alcuni dei risultati ottenuti

Tra i risultati ottenuti oltre 620 nuovi posti di lavoro in ricerca e sviluppo e la collaborazione di 840 con istituti di ricerca. Gli interventi sul risparmio energetico sugli edifici pubblici finanziati dal Fesr hanno poi consentito di ridurre di oltre 10 milioni di kilowatt-ora/anno il consumo energetico di queste strutture, il taglio di quasi 100 mila tonnellate di anidride carbonica e la sostituzione di circa 10 mila punti luce. Per quanto riguarda l’Fse, le misure del settennato 2014-20 hanno coinvolto oltre 670 mila partecipanti, di cui il 72% giovani.
E’ stato fatto anche il punto sull’avanzamento della nuova programmazione 2021-27, che per il Fesr in Piemonte vale 1,5 miliardi e per l’Fse 1,3 miliardi.

«Anche in questa programmazione il Piemonte conferma la sua ottima capacità di spesa delle risorse europee: rispetto all’obiettivo fissato dalla Commissione per il 31 dicembre 2025, il Piemonte è già ora al 99% per quanto riguarda il Fesr e al 93% dell’obiettivo per quanto riguarda l’Fse», spiega Cirio.

Gli obiettivi chiesti dal Fesr

In particolare, per quanto riguarda il Fesr la Commissione chiede di spendere, a fine anno, 218 milioni di euro, e a oggi il Piemonte ne ha già spesi 216 milioni; sull’Fse, rispetto all’obiettivo di 179 milioni da spendere entro fine anno, il Piemonte è già a quota 165,8. Il Piemonte ha poi già raggiunto gli obiettivi sull’apprendistato duale previsti dagli investimenti Pnrr legati al Fse, grazie alla solidità del sistema regionale di istruzione e formazione professionale. Anche il Programma Gol sta dando buoni risultati, adattato alle esigenze del territorio per riqualificare i lavoratori colpiti dalle crisi aziendali.

«Con il vicepresidente abbiamo approfondito modalità e opportunità offerte dalla revisione di medio termine – aggiunge Cirio - che dà la possibilità di riprogrammare le risorse su cinque nuove priorità che sono competitività, energia, casa, acqua e difesa, con la possibilità di ottenere, su questi assi, risorse che non necessitano di cofinanziamento regionale e quindi liberano risorse per coprire altri investimenti».

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