Tunnel del Tenda inaugurata l'opera che ha ripristinato il collegamento tra Italia e Francia
Il ministro francese Tabarot, nel corso del suo intervento, ha ribadito l’importanza dei collegamenti tra Italia e Francia: «Abbiamo raggiunto una tappa importante - ha detto rivolto al collega Salvini - ma ti do appuntamento tra un mese per inaugurare un altro collegamento importante per i nostri due Paesi: il Frejus appunto».

Con una grande celebrazione, su entrambi i lati italiano e francese, venerdì 27 giugno è stato inaugurato il nuovo tunnel del Tenda, che collega il Piemonte alla Liguria nell’alta val Roja.
Inaugurato il Tunnel del Tenda in alta val Roja
Viene così ripristinato il collegamento tra Italia e Francia attraverso le valli Vermenagna e Roja, interrotto nell’autunno del 2020 dalla devastazione provocata dalla tempesta Alex.
Presenti all’inaugurazione le massime autorità tra cui i ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e il collega francese Phillippe Tabarot, il viceministro Edoardo Rixi, il sottosegretario di Stato Alessandro Morelli, i presidenti della Regione Piemonte Alberto Cirio e della Liguria Marco Bucci e il prefetto di Cuneo Mario Savastano. Con loro sindaci, consiglieri e assessori regionali dei due comprensori, i rappresentati del Principato di Monaco e i vertici dell’Anas.
Gli altri progetti infrastrutturali tra Piemonte e Francia attesi quest'anno
Ma quello del Tenda è solo uno dei progetti infrastrutturali tra il Piemonte e la Francia attesi per il 2025. Il tema del tunnel del Frejus e quello del Monte Bianco è stato affrontato sia dal Governatore Cirio, che dal ministro francese.
«Siamo in una stagione segnata dallo sblocco e dalla riapertura dei collegamenti del nostro Piemonte - ha spiegato Cirio – Ad aprile abbiamo riaperto la ferrovia del Frejus, chiusa da un anno e mezzo per una frana in territorio francese, nelle prossime settimane aprirà la seconda canna autostradale del Frejus, la variante di Demonte ha un commissario e ha avuto il via libera di Bruxelles, abbiamo finalmente un tavolo di lavoro con i francesi sul raddoppio del Monte Bianco. E poi, sempre quest’anno, avremo il completamento dell’autostrada Asti-Cuneo. Sono opere che aspettiamo da tantissimi anni, è vero, ma che finalmente diventano realtà per le nostre comunità e il nostro territorio».
L'intervento del ministro francese e di quello italiano
Il ministro francese Tabarot, nel corso del suo intervento, ha ribadito l’importanza dei collegamenti tra Italia e Francia: «Abbiamo raggiunto una tappa importante - ha detto rivolto al collega Salvini - ma ti do appuntamento tra un mese per inaugurare un altro collegamento importante per i nostri due Paesi: il Frejus appunto».
«A volte Italia-Francia si trasforma in uno scontro, sportivamente, culturalmente, artisticamente e culinariamente, dove spesso vinciamo noi – così ha esordito Salvini nel suo intervento -. Questa volta, la competizione è stata positiva. Oggi c'è tutto, uomini e donne in divisa, centinaia di ragazze e ragazzi che stanno permettendo l'avanzamento dei lavori. Anche quelli che permetteranno nel 2033 di andare in treno da Torino a Lione. Ringrazio per la pazienza le popolazioni dei territori. Nella giornata di oggi vedono la speranza: prima il Covid, poi la tempesta. Conto di tornare a fare un sopralluogo nel prossimo inverno: qui a Limone si scia vedendo il mare e deve essere bellissimo. Questo è un punto di partenza, non di arrivo. Ma almeno oggi diciamo che la buona politica se lavora tanto porta a casa dei risultati, che oggi sia una tappa di un percorso che porti sviluppo, turismo, progresso».