La Giunta regionale piemontese ha approvato una delibera per partecipare a un progetto promosso dal ministero del Lavoro
Sfruttamento del lavoro e caporalato: la Giunta piemontese delibera la partecipazione a un progetto specifico
No al caporalato. La Giunta regionale del Piemonte ha approvato la delibera per la partecipazione a “Common Ground 2 – Azioni interregionali di contrasto allo sfruttamento lavorativo dei cittadini di paesi terzi e di sostegno alle vittime di tale sfruttamento e di caporalato”, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Il progetto, per un valore complessivo di 15 milioni di euro finanziati dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2021-2027, vede nuovamente la Regione Piemonte in qualità di capofila, insieme a Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Veneto. Il budget destinato al Piemonte ammonta a oltre 4,2 milioni di euro, comprensivi delle risorse necessarie al coordinamento e al controllo delle attività progettuali. «E’ una battaglia di civiltà che portiamo avanti con determinazione, perché nessuno debba subire condizioni di sfruttamento e perché il lavoro sia davvero giusto» dichiara il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.