Il sostegno

Regione Lombardia mette a bando 50 milioni di euro per finanziare la ricerca

«Questa azione - ha sottolineato l’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi (nella foto) - è frutto di numerose occasioni di confronto che abbiamo avuto con le università, a partire dai tour negli atenei, e con la Conferenza dei Rettori e della ricognizione dei fabbisogni che abbiamo raccolto formalmente tramite una manifestazione di interesse».

Regione Lombardia mette a bando 50 milioni di euro per finanziare la ricerca

L’innovazione e la ricerca in Lombardia passa anche da uno stanziamento di 50 milioni di euro per finanziare la ricerca.

In Lombardia messi a bando 50 milioni di euro per finanziare la ricerca

E’ quanto mette a disposizione il nuovo bando di Regione Lombardia ‘Infrastrutture di Ricerca per il Trasferimento Tecnologico’. L’iniziativa punta a sostenere gli investimenti per l’ammodernamento o la creazione di infrastrutture di ricerca e innovazione delle università lombarde, con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione con il sistema produttivo e promuovere il trasferimento tecnologico. È il primo bando dedicato esclusivamente agli atenei che sfrutta risorse FESR. La deadline per le candidature è il 23 ottobre 2025.

«Questa azione – ha sottolineato l’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi (nella foto) – è frutto di numerose occasioni di confronto che abbiamo avuto con le università, a partire dai tour negli atenei, e con la Conferenza dei Rettori e della ricognizione dei fabbisogni che abbiamo raccolto formalmente tramite una manifestazione di interesse».

Il potenziamento delle infrastrutture di ricerca consente di rafforzare la competitività a livello locale, nazionale e internazionale e di rimanere all’avanguardia in un contesto di tecnologie in rapido mutamento.

«Con questa misura – ha aggiunto Fermi – Regione Lombardia compie un passo decisivo per rafforzare il dialogo tra università e imprese, in particolare le PMI. Vogliamo che la ricerca non resti chiusa nei laboratori, ma diventi motore di sviluppo, innovazione e competitività per tutto il territorio».

Il bando è rivolto alle quindici Università lombarde statali e non statali.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, con un importo massimo variabile, a fronte di un investimento minimo di 500.000 euro.