E’ stata presentata il 20 ottobre la prima Biennale dell’accoglienza con la collaborazione della Regione Lombardia.
La prima Biennale dell’accoglienza in Lombardia: l’evento del Forum delle associazioni familiari
L’evento – promosso dal Forum delle associazioni familiari in collaborazione con Regione Lombardia – vedrà un convegno nazionale sul tema dell’accoglienza familiare di minori senza famiglia o momentaneamente allontanati. Si svolgerà il 3 e 4 novembre 2025 a Milano a Palazzo Lombardia, attraverso riflessioni che coinvolgono gli attori principali che, vivendo direttamente l’accoglienza nei diversi ruoli, ne conoscono le varie sfumature: famiglie e associazioni, operatori sociali, magistrati, amministratori e politici. Il convegno sarà affiancato da un’esposizione fotografica dal 1 al 16 novembre 2025 nell’Aula magna del Museo di Storia naturale di Milano in cui si racconta la bellezza dell’accoglienza adottiva e affidataria e le diverse esperienze di prossimità famigliare. Un’occasione per far emergere e valorizzare le esperienze, fatte di persone che si mettono in gioco, spesso associandosi, tenendo così unite le maglie della rete sociale.
Elena Lucchini, assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, ha parlato di un percorso «nato dalla collaborazione tra istituzioni, associazioni e reti delle famiglie» e ha definito l’iniziativa «un investimento sul futuro dei minori e delle comunità che li accolgono».
Per Adriano Bordignon, presidente del Forum delle Associazioni Familiari, l’evento vuole «far emergere il valore dell’esperienza dell’accoglienza familiare, dell’adozione e dell’affidamento», riconoscendo «il bisogno di ogni persona, ogni famiglia ed ogni bambino di sentirsi parte di una comunità capace di prendersi cura e di farsi carico delle fragilità». «Accogliere non è solo un gesto, ma una cultura che si costruisce nel tempo, attraverso relazioni, ascolto e responsabilità», ha aggiunto Bordignon.
Cristina Riccardi, vicepresidente del Forum, ha sottolineato l’intento di dare continuità al lavoro sviluppato negli anni: «L’accoglienza è parte della natura generativa della famiglia e, attraverso affido e adozione, può diventare rigenerativa». L’obiettivo dichiarato è diffondere buone pratiche e ridurre le differenze tra i diversi territori: «Il sistema dell’accoglienza in Italia procede a macchia di leopardo. Con questa Biennale vogliamo garantire gli stessi diritti a tutti i minori, senza disparità legate al luogo in cui nascono o crescono».