Per le attività economiche dell'entroterra ligure il disegno di legge all'unanimità in Consiglio
Le misure saranno due: una come contributo all’affitto destinata all’insediamento di microimprese che avviano una nuova attività o aprono sedi operative in comuni non costieri fino a 2.500 abitanti. Una seconda misura sarà dedicata al sostegno alla liquidità di imprese già attive nei Comuni non costieri (fino a 5mila abitanti).

Passato all'unanimità il disegno di legge per le attività economiche dell'entroterra ligure in arrivo 9 milioni di euro.
In arrivo 9 milioni di euro per le attività economiche dell'entroterra ligure
Sostegno alle attività economiche nell’entroterra ligure: un disegno di legge passato in Consiglio all’unanimità. Un intervento quinquennale che prevede lo stanziamento di 9 milioni di euro.
«Il provvedimento vuole contrastare gli effetti dello spopolamento e di sostenere la resilienza economica locale - spiega il presidente, Marco Bucci - L'obiettivo è favorire l'insediamento di nuove attività economiche e rafforzare quelle esistenti, con particolare attenzione alle micro e piccole imprese dei comparti artigianato, commercio, servizi di ristorazione e cooperative di comunità. Queste realtà svolgono anche un'insostituibile funzione di presidio sociale, essenziale per la vitalità e la coesione delle comunità locali».
Le misure saranno due: una come contributo all’affitto destinata all’insediamento di microimprese che avviano una nuova attività o aprono sedi operative in comuni non costieri fino a 2.500 abitanti. Una seconda misura sarà dedicata al sostegno alla liquidità di imprese già attive nei Comuni non costieri (fino a 5mila abitanti).