Per il comparto vitivinicolo piemontese la regione ha stanziato oltre 19 milioni di euro
I fondi provengono da risorse UE e saranno erogati tramite dei bandi regionali.

Oltre 19 milioni di euro stanziati dalla Regione per sostenere il comparto vitivinicolo piemontese nelle annate finanziarie 2025/26.
Per il comparto vitivinicolo piemontese 19 milioni di euro dalla Regione
Una somma di 19.081.166 euro per sostenere il comparto vitivinicolo piemontese su tre assi fondamentali d’intervento: questi fondi provengono interamente da risorse Ue: l’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni li ha stanziati sulle annate finanziarie 2025-26 e saranno erogati attraverso bandi regionali. 7,5 milioni sono destinati al bando per la promozione del vino piemontese nel mondo sosterranno i progetti di consorzi e associazioni di produttori per la promozione dei vini piemontesi Doc e Docg sui mercati dei paesi Extra Ue.
«Fisseremo nuovi obiettivi – sottolinea Bongioanni – regole e strategie per un cambio di marcia nelle azioni di promozione che diano ai nostri vini d’eccellenza il posto internazionale che meritano. Questo bando si affianca e agisce in parallelo a quello da 6 milioni di euro per la promozione dell’agroalimentare di qualità nei paesi Ue in corso, che ha già visto la significativa preadesione di 34 progetti e che chiuderà il 20 marzo».
Gli interventi di ristrutturazione e riconversione
6.8 milioni vengono impiegati per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti (compresi i vigneti storici ed eroici) andranno a sostenere le aziende viticole che intendono impiantare una diversa varietà di vite su appezzamenti esistenti o idonei; modificare il sistema di allevamento; ricollocare un vigneto in una posizione più favorevole come esposizione, clima e lavorabilità, o reimpiantarlo sullo stesso appezzamento con modifiche alla forma di allevamento o al sesto d’impianto (la distanza fra le piante). I progetti saranno finanziabili per il 50% del costo complessivo e riceveranno un contributo compreso fra i 12mila e i 20mila euro all’ettaro. «L’obiettivo – spiega Bongioanni - è preservare la superficie vitata attuale del Piemonte rendendola più rispondente alle esigenze e agli orientamenti di mercato, e quindi più competitiva». A fine marzo il termine di presentazione delle domande, attorno al 15 novembre la graduatoria.
Il sostegno per nuovi punti vendita
Il decreto del Masaf autorizza il Piemonte a destinare infine 4.781.166 euro a sostegno degli investimenti di aziende vinicole e cantine cooperative che intendono realizzare nuovi punti vendita in azienda o extra-aziendali; aree accoglienza e degustazione, o riqualificare dal punto di vista edilizio, di arredi e allestimenti di quelli esistenti. L’importo dei progetti sarà compreso fra i 20mila e i 350mila euro, finanziati al 40%. Il bando sarà pubblicato attorno a fine febbraio e chiuderà il 30 aprile, entro 30 novembre la graduatoria.