La Cgil regionale ha espresso preoccupazione per l’occupazione precaria in Liguria durante l’assemblea generale del 30 settembre.
Occupazione precaria in Liguria, la preoccupazione della Cgil
La Cgil ligure è preoccupata per la situazione occupazionale della regione. L’ha manifestato pubblicamente in occasione dell’assemblea generale svoltasi lo scorso 30 settembre al teatro Verdi di Sestri Ponente. Preoccupazione, innanzitutto, sul tema della precarietà: risulta, infatti, che la Liguria abbia l’11,7% di incidenza delle assunzioni a tempo indeterminato sul totale delle assunzioni contro il 19,2% del nord Ovest. Una condizione che si riflette anche su salute e sicurezza: la Liguria, rispetto al Nordovest è in controtendenza sugli infortuni mortali con una percentuale molto alta (+55%, contro -1,9% nel Nordovest) e sulle malattie professionali (+19,4 contro il +15,9 del Nordovest). Se a questi dati aggiungiamo il fatto che nella sola industria manifatturiera, uno dei settori maggiormente strutturati, abbiamo perso ben 10 mila posti di lavoro rispetto ai primi sei mesi dell’anno scorso, la preoccupazione è evidente», ha dichiarato Maurizio Calà, segretario generale Cgil Liguria.