L'indagine statistica dell'Aci

Nel Nordovest calano le vendite di veicoli nuovi di fabbrica: le statistiche del'Aci

Le vendite di veicoli nuovi di fabbrica hanno ceduto il passo al mercato dell'usato.

Nel Nordovest calano le vendite di veicoli nuovi di fabbrica: le statistiche del'Aci
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Secondo l'annuario statistico dell'Aci le vendite di veicoli nuovi di fabbrica negli ultimi decenni sono decisamente calate.

Rispetto a 24 anni fa si vendono meno veicoli nuovi

E’ decisamente il Piemonte la regione del Nordovest dove si acquistano più veicoli nuovi, anche se quelli venduti nel 2024 rispetto a quanti se ne vendevano nel 2000 sono decisamente di meno. Nella regione patria della storia automobilistica italiana l’anno scorso le immatricolazioni di veicoli nuovi di fabbrica sono stati poco più dell’80% rispetto a quelli immatricolati 24 anni fa. E’ l’indagine dell’annuario statistico proposto dall’Aci a fornire i dati. L’indice piemontese è a quota 80,8%, mentre quello lombardo scende al 60,5% e quello ligure al 53,1%. La media nazionale del dato è di 70,3%.

Torino è l'unica città dove l'aumento è effettivo rispetto al 2000

L’annuario dell’Aci aggrega anche i dati di alcune città sopra i 250mila abitanti: è curioso osservare l’andamento dell’immatricolazione di veicoli nuovi di fabbrica nei capoluoghi delle nostre regioni. Anche sotto questo aspetto si registra il primato del Piemonte: Torino è infatti l’unica città dove il dato registra un aumento effettivo rispetto al dato del 2000, con un indice del del 149% (nel 2000 le immatricolazioni sono state 69.265, mentre nel 2024 sono 134.384). Milano ha un indice del 35.5% (nel 2000 i veicoli immatricolati sono stati 120.653, mentre l’anno scorso sono stati 84.993), e infine Genova ha un indice del 23,5% (nel 2000 c’erano state 42.004 immatricolazioni mentre nel 2024 sono state 19.699).

Il boom del mercato dell'usato

Confrontando il dato con il totale del parco veicoli per regione emerge come sia in evidente aumento il mercato dell’usato: tra Lombardia, Piemonte e Liguria infatti il numero di veicoli circolanti sono in aumento, nel 2024, rispetto al 2000 (dato 100 il numero assoluto del parco mezzi nel 2000, il numero indice indica la percentuale del rapporto con il 2024). Infine il capitolo dedicato alle radiazioni: nel 2024 la regione che ha cancellato più veicoli è stata la Lombardia. Qui infatti sono stati quasi 150mila i veicoli radiati per demolizione e poco più di 110mila quelli esportati all’estero. Infine, analizzando il rapporto tra veicoli e popolazione, si segnala il record della Liguria: con soli 563,3 veicoli ogni 1000 abitanti è la regione italiana con meno mezzi per abitante.

«I dati, fino al 2008, - commentano dall’Aci il rapporto a livello nazionale - seguono un andamento pressoché costante (lo scostamento in termini di numeri indice rimane intorno al valore iniziale di 100); dal 2009 al 2014 si nota una costante diminuzione con il minimo del 2013 (un valore per questo anno di poco meno di 1.600.000 veicoli, in termini assoluti); dal 2015 al 2017 i dati sono in costante aumento, per poi riprendere un andamento costante fino al 2019, quindi il tracollo del 2020, dovuto al Covid-19 (-26% circa sul 2019), il rimbalzo verificatosi nel 2021, primo anno di ripresa economica post-Covid e infine i dati degli ultimi due anni, in leggera crescita per tutte le categorie di veicoli».

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