La classifica

Milano al top per la qualità della vita nella classifica di Italia-Oggi

Nella top ten, al 5º posto, anche un’altra provincia lombarda, quella di Monza. Nessuna delle province del Nordovest sono nell’area Insufficiente.

Milano al top per la qualità della vita nella classifica di Italia-Oggi

La città di Milano torna al primo posto nella classifica di Italia-Oggi sulla qualità della vita grazie al traino del reddito, ma è ultima per sicurezza.

Qualità della vita al top c’è Milano

Presentata anche la classifica Qualità della vita di ItaliaOggi-Ital Communications, in collaborazione con l’Università la Sapienza di Roma, giunta alla 27ª edizione: Milano di nuovo al top (trainata dal primato nel reddito e da un miglioramento nell’istruzione mentre è ultima per sicurezza), seguita dalle province di Bolzano e Bologna. In coda le città del Sud.
La classifica è stilata sulla base di 92 indicatori, suddivisi in nove macro-categorie: Affari e lavoro, Ambiente, Istruzione, Popolazione, Reati e sicurezza, Reddito e ricchezza, Salute (la categoria che incide di più), Sicurezza sociale e Turismo e cultura. Alla provincia con il posizionamento migliore vengono assegnati mille punti, mentre zero a quella peggiore. Le 107 province, a seconda del loro punteggio, vengono poi divise in quattro gruppi: Buona, Accettabile, Discreta, Insufficiente. Rispetto al 2024, la media nazionale è scesa di 30 punti e i dati ci dicono che solo 60 province rientrano nelle fasce buona o accettabile: significa che quasi metà del Paese non riesce a garantire livelli adeguati di qualità della vita. C’è però un segnale positivo: nel 2025 quasi tutte le province hanno registrato un miglioramento, in media superiore a 150 punti.
Nella top ten, al 5º posto, anche un’altra provincia lombarda, quella di Monza. Nessuna delle province del Nordovest sono nell’area Insufficiente.