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La Giunta regionale piemontese ha approvato la creazione dell’osservatorio sui cambiamenti climatici

«Non avrà solo lo scopo di monitoraggio, ma sarà utile per svolgere numerose analisi e supporto alle decisioni in diversi ambiti, in particolare, attraverso i dati raccolti, potremo elaborare modelli per prevedere scenari meteorologici futuri e fornire strumenti per la pianificazione territoriale e urbana e soprattutto supporto alle politiche ambientali. Con questo nuovo strumento la Regione Piemonte sarà ancora più incisiva e operativa nel trovare nuove soluzioni per contrastare il cambiamento climatico» afferma l’assessore Matteo Marnati.

La Giunta regionale piemontese ha approvato la creazione dell’osservatorio sui cambiamenti climatici

La Giunta regionale ha approvato la composizione, l’organizzazione e il funzionamento dell’Osservatorio sui Cambiamenti Climatici del Piemonte.

Cambiamenti climatici in Piemonte: la Giunta regionale ha approvato la creazione dell’Osservatorio

Si tratta di un passo concreto e atteso, che segna l’avvio operativo di una struttura permanente, multidisciplinare e interistituzionale, nata per monitorare l’evoluzione del clima, supportare le politiche pubbliche e guidare l’adattamento del territorio alle sfide ambientali.
L’Osservatorio – che dispone di un finanziamento di 850mila euro di fondi europei FESR 2021–2027 – entra ora nella sua fase esecutiva, per diventare un punto di riferimento tecnico-scientifico a livello regionale, facilitando il dialogo tra mondo della ricerca, istituzioni, imprese e cittadini, e contribuendo all’attuazione delle strategie di mitigazione e adattamento previste a scala locale, nazionale ed europea. Ne fanno parte Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino e Università del Piemonte Orientale, Arpa, Ires, Ipla e Cnr, con il coordinamento della Direzione Ambiente, Energia e Territorio della Regione.

«Non avrà solo lo scopo di monitoraggio, ma sarà utile per svolgere numerose analisi e supporto alle decisioni in diversi ambiti, in particolare, attraverso i dati raccolti, potremo elaborare modelli per prevedere scenari meteorologici futuri e fornire strumenti per la pianificazione territoriale e urbana e soprattutto supporto alle politiche ambientali. Con questo nuovo strumento la Regione Piemonte sarà ancora più incisiva e operativa nel trovare nuove soluzioni per contrastare il cambiamento climatico» afferma l’assessore Matteo Marnati.

Sei funzioni chiave: conoscenza e monitoraggio, supporto alle politiche pubbliche, comunicazione e sensibilizzazione, ricerca, supporto al progetto Urban Forestry, valutazione e reportistica.