Interventi di restauro per il patrimonio regionale piemontese: stanziati 20,8 milioni di euro
«Gli immobili oggetto di riqualificazione saranno resi più sicuri, accessibili, funzionali e fruibili, anche in un’ottica di restituzione alla collettività di spazi che meritano la giusta valorizzazione» commenta Gianluca Vignale, assessore al Patrimonio e alla semplificazione amministrativa.

Sono 20,8 milioni di euro i fondi stanziati dalla giunta in Piemonte per gli interventi di restauro del patrimonio regionale.
Restauro del patrimonio regionale piemontese: la giunta stanzia 20.8 milioni di euro
Patrimonio regionale: un investimento di oltre 20,8 milioni di euro approvato dalla Giunta. Tra gli interventi più importanti finanziati o rifinanziati si segnalano la riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’ex stazione Porta Milano a Torino, destinata a diventare la sede del Museo Ferroviario Piemontese (1,8 milioni di euro), la valorizzazione del Giardino botanico sperimentale “Rea” di Trana, integrato nel Museo Regionale di Scienze Naturali (3,6 milioni di euro), il restauro della casa padronale della Tenuta Cannona a Carpeneto, Centro regionale per la sperimentazione vitivinicola (4 milioni di euro), la riqualificazione del Galoppatoio Lamarmora di Venaria Reale, destinato a diventare un hub scientifico e culturale per il Centro per il Restauro con il finanziamento del primo lotto (2,5 milioni di euro), la sistemazione dell’area dell’ex stazione Dora, nel quartiere Borgo Vittoria a Torino (700mila euro), l’intervento sull’ex colonia Broglia di Ceres, con demolizione dell’edificio pericolante e riqualificazione dell’area (450mila euro) e la rifunzionalizzazione dell’edificio regionale di Oulx (500mila euro).
«Gli immobili oggetto di riqualificazione saranno resi più sicuri, accessibili, funzionali e fruibili, anche in un’ottica di restituzione alla collettività di spazi che meritano la giusta valorizzazione» commenta Gianluca Vignale, assessore al Patrimonio e alla semplificazione amministrativa.