In Regione Lombardia la seconda tappa italiana del Tour d'Europe all'insegna dei carburanti rinnovabili
«Il “Tour” che ospitiamo a Palazzo Lombardia - ha affermato l’assessore Lucente - ci permette di ricordare l’impegno di Regione Lombardia per favorire la decarbonizzazione dei trasporti: stiamo effettuando importanti investimenti per rinnovare i mezzi del trasporto pubblico locale, sia su rotaie con un acquisto di oltre 214 treni e altri 8 nuovi treni Regio Express, sia su gomma con un'accelerazione verso i biocarburanti e i bus alimentati a idrogeno».

La seconda tappa italiana del Tour d'Europe nel palazzo di Regione Lombardia il 19 maggio per far conoscere i carburanti rinnovabili e la loro importanza.
Carburanti rinnovabili per la decarbonizzazione al centro del Tour d'Europe a Milano
I carburanti rinnovabili come strategia per accompagnare l’evoluzione ecologica del settore automotive. Questo il focus della seconda tappa italiana del “Tour d’Europe” che si è svolta il 19 maggio nella sede di Regione Lombardia a Milano e alla quale hanno partecipato gli assessori regionali Guido Guidesi (Sviluppo economico e presidente dell’Automotive Regions Alliance) e Franco Lucente (Trasporti e Mobilità sostenibile).
L'evento itinerante che segue il viaggio di diversi veicoli alimentati da biocarburanti
L’iniziativa, promossa da aziende e associazioni della filiera del comparto automobilistico, consiste in un evento itinerante che segue il viaggio di diversi veicoli leggeri e pesanti, alimentati da carburanti prodotti con materie prime rinnovabili, attraverso 20 Paesi europei. L’obiettivo è evidenziare l’importanza dei biocarburanti nel percorso di decarbonizzazione dei trasporti.
«L’iniziativa “Tour d’Europe” rappresenta l’ultimo tassello del puzzle che abbiamo costruito in tre anni di lavoro tecnico-scientifico coinvolgendo tutti i soggetti interessati: territori, aziende e università - ha affermato l’assessore Guidesi -. Il lavoro della Lombardia è da tempo nelle mani della Commissione europea a cui chiediamo di salvare l’industria dell’automotive cambiando le stupide regole imposte. Adesso si tratta solo ed esclusivamente di volontà politica, perché agli elementi tecnico-scientifici ci abbiamo pensato noi. Se l'Ue non procede con soluzioni rapide sono a rischio 500.000 posti di lavoro nel settore in Europa. Occorre evitare il più grande suicidio industriale della storia».
«Il “Tour” che ospitiamo a Palazzo Lombardia - ha affermato l’assessore Lucente - ci permette di ricordare l’impegno di Regione Lombardia per favorire la decarbonizzazione dei trasporti: stiamo effettuando importanti investimenti per rinnovare i mezzi del trasporto pubblico locale, sia su rotaie con un acquisto di oltre 214 treni e altri 8 nuovi treni Regio Express, sia su gomma con un'accelerazione verso i biocarburanti e i bus alimentati a idrogeno».
Il “Tour d’Europe”, oltre che da Enilive, è sostenuto anche da Avia, Bmw, Bosch, Collective du Bioéthanol, Daf Trucks, Ebb, ePure, Ewaba, FuelsEurope, Honda, Hyundai, Iru, Iveco, Moeve, Neste, Prio, Repsol, Tja, Transportes Aguieira, University Darmstadt, University Karlsruhe e ViGo bioenergy.