In Lombardia da 4 anni a questa parte continua a crescere l'occupazione: il rilevamento di Unioncamere
La crescita dell’occupazione in Lombardia da quattro anni a questa parte non si ferma più: nel 2024 ha fatto segnare un +0,8%. A certificarlo è l’ultimo rilevamento di Unioncamere Lombardia che sottolinea, però, una dinamica in rallentamento che è arrivata quasi ad annullarsi negli ultimi mesi: nel quarto trimestre, infatti, gli occupati in Lombardia sono stimati da Istat in 4 milioni e 574 mila, in crescita di sole 12 mila unità rispetto all’anno precedente (+0,3%).

Dal rilevamento di Unioncamere Lombardia emerge come l'occupazione continua a crescere da 4 anni a questa parte.
In Lombardia l'occupazione continua a crescere negli ultimi anni
La crescita dell’occupazione in Lombardia da quattro anni a questa parte non si ferma più: nel 2024 ha fatto segnare un +0,8%. A certificarlo è l’ultimo rilevamento di Unioncamere Lombardia che sottolinea, però, una dinamica in rallentamento che è arrivata quasi ad annullarsi negli ultimi mesi: nel quarto trimestre, infatti, gli occupati in Lombardia sono stimati da Istat in 4 milioni e 574 mila, in crescita di sole 12 mila unità rispetto all’anno precedente (+0,3%).
L'incremento rimane però inferiore a quello registrato dalla popolazione in età lavorativa
Comunque, questo incremento è stato inferiore a quello registrato dalla popolazione in età lavorativa, motivo per cui il tasso di occupazione nel quarto trimestre (69,8%) risulta inferiore all’analogo valore del 2023 (70,2%). Il trend positivo iniziato nel secondo trimestre 2021, all’uscita dall’emergenza sanitaria, e proseguito per 15 trimestri consecutivi, sembra quindi in via di esaurimento. Nel 2024 la crescita occupazionale è stata guidata soprattutto dalla componente femminile (+1,1% vs +0,6% maschile), come avvenuto anche nel 2023. Nell’ultimo trimestre però questa tendenza si è invertita, con le donne in leggera flessione (-0,3%) e gli occupati maschi in aumento (+0,7%). Nonostante i progressi degli ultimi anni, il tasso di occupazione regionale continua a essere penalizzato dal gap di genere: il confronto con la media UE (70,9%) evidenzia infatti un lieve ritardo della Lombardia interamente dovuto alla componente femminile (-3,5 punti), mentre su quella maschile risulta in vantaggio (+1,3 punti). Insieme alle donne, nel corso del 2024 hanno mostrato un maggior incremento gli over 50 (+1,7%), anche per motivi demografici, i laureati (+2,6%) e i diplomati (+1,7%).
Il settore maggiormente interessato dalla crescita è stato il terziario
Nel 2024 la crescita ha coinvolto soprattutto il settore terziario, con variazioni occupazionali positive sia nel commercio, alloggio e ristorazione (+2%, pari a +16 mila occupati) sia nei servizi (+1,4%, pari a +31 lavoratori). Per quanto riguarda le classi di età, quasi l’intera crescita registrata nel 2024 è frutto della fascia sopra i 50 anni (+1,7%): questo risultato è dovuto sia al processo demografico, che aumenta la dimensione delle coorti più anziane della popolazione, sia ai provvedimenti legislativi che hanno via via ritardato l’età necessaria per il raggiungimento della pensione.