Il caso

Il treno del foliage sulla Vigezzina-Centovalli nelle classifiche del The New York Times

L’Alto Piemonte diventa uno dei primi laboratori green nel segno del turismo sostenibile, grazie alle iniziative promosse da SustainEvents, il progetto finanziato dal Programma Interreg VI-A Italia Svizzera 2021-2027, con capofila italiano la Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte. E sta ricevendo riconoscimenti a livello mondiale.

Il treno del foliage sulla Vigezzina-Centovalli nelle classifiche del The New York Times

L’autunno in Alto Piemonte è la stagione dei colori, del movimento e delle esperienze a contatto con la natura: il momento ideale per vivere il territorio tra paesaggi che si tingono di rosso e oro e appuntamenti che uniscono sport, turismo slow, cultura e gusto, con uno sguardo attento all’ambiente fino alle festività natalizie. L’Alto Piemonte diventa uno dei primi laboratori green nel segno del turismo sostenibile, grazie alle iniziative promosse da SustainEvents, il progetto finanziato dal Programma Interreg VI-A Italia Svizzera 2021-2027, con capofila italiano la Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte. E sta ricevendo riconoscimenti a livello mondiale.

L’autunno

Il viaggio inizia, dunque, a bordo de Treno del Foliage che, fino al 16 novembre, percorre la Ferrovia Vigezzina-Centovalli tra Domodossola e Locarno. 52 chilometri di boschi variopinti e vallate alpine si aprono davanti agli occhi dei viaggiatori come un quadro in continua trasformazione. Il treno è stato inserito da Lonely Planet tra i percorsi ferroviari più belli d’Europa, il The Telegraph l’ha definito «il viaggio in treno più spettacolare d’Europa», è stato «treno del mese» su The Guardian e per la CNN è tra le dieci linee ferroviarie per cui vale la pena programmare un viaggio in Europa, ora, è protagonista il The New York Times lo ha scelto tra «le cinque migliori esperienze autunnali di viaggio su binari d’Europa».
«Ci ritroviamo oggi, con immutata emozione, in una nuova selezione di linee ferroviarie, scelti tra molti per l’unicità della nostra proposta: in questo caso – dichiara il direttore generale di SSIF, Matteo Corti – il giornalista Palko Karasz è stato colpito dalla magnificenza dei paesaggi autunnali che i nostri convogli attraverseranno tra pochi giorni, grazie alla proposta di sempre maggiore successo del Treno del Foliage. Per me è motivo d’orgoglio poter annoverare questa ennesima conferma della qualità della nostra offerta, che sta consolidando la fama internazionale della Ferrovia. Il periodo autunnale è ormai un volano eccezionale per la tratta, che percorriamo 365 giorni all’anno: proprio la stagionalità è uno dei nostri punti di forza e percorrere questo viaggio lento su binari in periodi differenti permette di apprezzare tanto la mutevolezza della cornice naturale, quanto l’offerta turistica, culturale e di eventi dei territori che attraversiamo».
L’immersione tra i boschi e i colori prosegue poi nelle acque blu del Lago Maggiore: uno specchio che riflette il cambio di stagione, la natura che incontra il movimento e mette al centro lo sport, con la grande prova della Lago Maggiore Marathon (9 novembre), da Arona a Verbania Pallanza, lungo uno dei tracciati più panoramici d’Italia.
Il dialogo tra stagione, uomo e natura si allarga all’esperienza sensoriale dei sapori: il territorio in autunno si racconta attraverso il vino e i suoi prodotti tipici con Taste Alto Piemonte, organizzato dal Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte e in programma il 9 e 10 novembre a Stresa. Le aziende vitivinicole presenteranno le nuove annate di dieci denominazioni dell’Alto Piemonte in un evento che non è solo degustazione ma racconto del legame tra cultura, natura e sostenibilità.

L’inverno

E dopo il foliage e i sapori d’autunno, l’Alto Piemonte si accende con le luci e la magia del Natale. I borghi e le città della regione si trasformano in scenari incantati, tra mercatini, eventi culturali e momenti di festa che uniscono comunità e visitatori sotto il segno della sostenibilità.  Ad aprire la stagione sarà Macugnaga, che il 29 e 30 novembre accoglierà i visitatori con i suoi Mercatini di Natale. Nel suggestivo villaggio Walser, ai piedi del Monte Rosa, la comunità custodisce e rinnova la propria storia attraverso l’artigianato tipico, i sapori genuini e le atmosfere autentiche dell’Avvento. Un evento che celebra non solo la magia delle feste, ma anche l’impegno a preservare la cultura alpina e a trasmetterla alle nuove generazioni.
Dal 6 all’8 dicembre sarà la volta di Santa Maria Maggiore, che tornerà a trasformarsi in un autentico villaggio natalizio con i suoi celebri Mercatini di Natale, ormai riconosciuti come un punto di riferimento a livello europeo. Nel cuore della Val Vigezzo, oltre 200 espositori proporranno creazioni artigianali, specialità enogastronomiche e tante idee regalo che raccontano l’amore per le tradizioni e il lavoro delle comunità locali. Passeggiando tra le vie illuminate, i visitatori potranno immergersi in un’atmosfera fatta di luci, profumi e sorrisi.
Tra gli appuntamenti più suggestivi del Natale, spiccano anche “Verbania on Ice” sul lungolago di Pallanza e “Locarno on Ice” nella pittoresca Piazza Grande di Locarno (Svizzera). Due piste di pattinaggio dove il ghiaccio diventa protagonista di atmosfere incantate per tutta la famiglia: tra luci scintillanti, riflessi sul lago e profumi d’inverno, grandi e piccoli possono immergersi all’interno di scenari da fiaba.
Il Capodanno alla Piana di Vigezzo esalta, infine, l’immersione nella natura, tra paesaggi incontaminati e atmosfere suggestive, creando un’esperienza in grado di regalare emozioni uniche e divertimento, per un nuovo anno indimenticabile. Il programma prevede una ciaspolata sotto le stelle, un percorso che attraversa boschi e valli innevate illuminate dalla luna e dalle luci dei sentieri, dove il silenzio della montagna si mescola ai profumi del bosco e al crepitio della neve sotto i passi. Camminare con le ciaspole in questo scenario crea un’intensa sensazione di connessione con l’ambiente circostante, un momento di meraviglia e contemplazione che rende la notte più lunga dell’anno davvero speciale. La serata prosegue con un cenone tradizionale, karaoke, DJ set ed anche uno spettacolo pirotecnico che accende il cielo sopra i boschi, trasformando la Piana di Vigezzo in un quadro di luci e colori, unendo divertimento, emozione e rispetto per la natura.