Il rapporto

I cittadini liguri sono tra i più longevi del Paese

La Liguria è la regione storicamente a più forte invecchiamento del Paese, come evidenzia anche la più elevata età media dei suoi residenti, giunta a sfiorare i 50 anni. La sua quota di centenari è pari a 59,4 per 100mila residenti al 1° gennaio 2025, davanti a quella del Friuli-Venezia Giulia (55,4) e della Toscana (49,1).

I cittadini liguri sono tra i più longevi del Paese

I cittadini liguri sono tra i più longevi del Paese: è quanto emerge da un rapporto dell’Istat secondo il quale in Italia al 1° gennaio 2025 i centenari erano più di 23mila.

Sono i cittadini liguri tra i più longevi del Paese secondo l’Istat

Sono 23.548 i centenari residenti in Italia secondo i dati Istat aggiornati all’1 gennaio 2025. Sono oltre 2mila in più rispetto all’anno precedente quando e quasi l’83% è di sesso femminile. In Lombardia sono 108 i residenti con 105 anni o più, in Piemonte 58 e in Liguria 35. Rispetto al 1° gennaio 2009, quando erano 10.158, i centenari sono più che raddoppiati (+130%). All’inizio di quest’anno, i residenti con almeno 105 anni di età (semi-supercentenari) sono 724, in aumento rispetto ai 654 dell’anno precedente. L’incremento è dovuto all’ingresso di 382 individui della coorte del 1919 che hanno più che compensato i 312 decessi avvenuti nel corso del 2024. I cittadini che, alla stessa data, hanno compiuto almeno 110 anni (supercentenari) sono 19, due unità in meno rispetto all’anno precedente e solo un uomo. I centenari in vita al 1°gennaio 2025 sono ripartiti sul territorio in maniera eterogenea. In valore assoluto la presenza più alta si registra in Lombardia (quasi 4mila), Lazio ed Emilia-Romagna (oltre 2mila per entrambe). In termini relativi, il Molise si colloca in cima alla graduatoria, con circa 61 centenari ogni 100mila residenti. Tuttavia, a parte questa regione, tenuto conto del suo numero contenuto di centenari, una posizione preminente in termini di longevità è quella espressa dalla Liguria, la regione storicamente a più forte invecchiamento del Paese, come evidenzia anche la più elevata età media dei suoi residenti, giunta a sfiorare i 50 anni. La sua quota di centenari è pari a 59,4 per 100mila residenti al 1° gennaio 2025, davanti a quella del Friuli-Venezia Giulia (55,4) e della Toscana (49,1). Tra le province, Isernia presenta la più alta concentrazione di centenari (78,7), davanti a quella di Nuoro (65,5), di Siena e Gorizia (63,5 entrambe). Seguono tre province liguri, Imperia (61,2), Genova (61,1) e La Spezia (61). Considerando la popolazione semi-supercentenaria, quest’anno è la Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste a presentarne la maggiore concentrazione, ovvero 2,4 ogni 100mila residenti. Un risultato quello raggiunto dalla regione associato alla sua piccola dimensione demografica (circa 123mila abitanti), considerando che solo l’anno scorso figurava in fondo alla graduatoria regionale per incidenza di over-105enni. Al secondo posto, invece, ritroviamo una regione demograficamente importante come la Liguria (2,3) che precede Marche e Basilicata.
Come già evidenziato da alcuni studi internazionali, dopo i 105 anni di età il rischio di morte non cresce in misura esponenziale, come si riteneva in passato. I dati italiani sembrano confermare un rischio con evoluzione quasi costante all’aumentare dell’età.

E un’italiana è nella classifica delle prime 10 donne più longeve del mondo

Nella classifica delle prime dieci donne più longeve al mondo, al 9º posto un’italiana: Emma Morano nata a Vercelli, ha abitato a Verbania e ha vissuto 117 anni e 127 giorni; è al primo posto tra le più longeve in Italia. In questa classifica nazionale, spiccano per il Nordovest Virginia Dighero al 7º posto, di Genova, che ha vissuto 114 anni e 4 giorni, e Maria Redaelli di Milano che ha vissuto 113 e 364 giorni. Per quanto riguarda gli uomini, nessun italiano è nella top ten mondiale; in quella nazionale, al 9º posto l’imperiese Giovanni Ligato con 111 anni e 13 giorni.