Formaggi a latte crudo in festa: presentata la 15ª edizione di Cheese al Grattacielo Piemonte
A Bra un grande mercato, dei laboratori ad hoc, attenzione al gelato e percorsi educativi.

Presentata nel Grattacielo Piemonte la 15ª edizione di «Cheese», il più grande evento internazionale dedicato ai formaggi a latte crudo che si terrà dal 19 al 22 settembre a Bra.
La celebrazione dei formaggi a latte crudo Cheese a settembre spegnerà 15 candeline
Organizzato da Slow Food e Città di Bra con il supporto della Regione, la rassegna riaccende i riflettori su un sistema produttivo unico per il suo valore ambientale, sociale, culturale ed economico. Un evento che per la Regione rappresenta un importante momento di promozione del territorio e della sua filiera agroalimentare. Novità di quest’anno è l’attenzione che viene dedicata al mondo intorno al formaggio a latte crudo, con uno sguardo rivolto al futuro della montagna e delle aree interne.
«Cheese - ha sostenuto il presidente Alberto Cirio - è la miglior realizzazione di come si può fare cultura, educazione, rispetto del cibo e dell'ambiente associato alla promozione turistica, mettendo insieme produzioni qualità, discussioni serie su temi importanti e divertimento». «Stiamo strutturando la nostra presenza con la partecipazione dei consorzi e dei Distretti del cibo, in quanto sarà un momento per presentare l’offerta turistica ed enogastronomica piemontese nella sua interezza, in quanto Cheese è il migliore esempio di promozione dell’eccellenza agricola e del turismo enogastronomico» ha aggiunto l’assessore all’Agricoltura e Turismo, Paolo Bongioanni.
La direttrice generale di Slow Food Italia Serena Milano ha rilevato che «i formaggi sono l'emblema della biodiversità. Ma i formaggi a latte crudo artigianali rischiano di scomparire: ci sono moltissime aziende, soprattutto piccole, che chiudono perché non reggono i costi, la burocrazia, la scomodità di vivere in aree senza servizi essenziali. E i pastori sono sempre più anziani».
A Bra, dunque, un grande mercato, dei laboratori ad hoc, attenzione al gelato e percorsi educativi.