«Come Regione per le politiche sulla casa, attraverso la Missione Lombardia, stiamo mettendo in campo oltre 1,5 miliardi di euro per la rigenerazione urbana, la riqualificazione degli alloggi, la cura del patrimonio, l’housing sociale e il welfare abitativo. Uno sforzo senza precedenti che stiamo concretizzando investendo con efficacia e oculatezza risorse regionali, statali, europee e anche del Pnrr».
L’assessore lombardo ha annunciato uno stanziamento importante per fronteggiare l’emergenza casa
E’ quanto ricordato dall’assessore alla Casa e Housing sociale di Regione Lombardia, Paolo Franco, intervenendo a Milano, a Palazzo Marino sede del Comune, al vertice organizzato nell’ambito della missione istituzionale in Lombardia della Commissione Casa (Hous) del Parlamento europeo.
Durante il vertice con i commissari l’assessore Franco ha ribadito l’impegno di Regione Lombardia sul fronte dell’housing sociale: «Sono in corso i cantieri finanziati con il bando regionale da 18 milioni di euro che consentiranno di mettere a disposizione circa 500 abitazioni per i lavoratori. Si tratta di alloggi a canone concordato da destinare a famiglie con Isee compreso tra 14.000 e 40.000 euro. Un passo nella direzione giusta, quella di aiutare la classe di reddito medio e medio basso che non può accedere alle graduatorie delle case popolari e nel contempo fatica a trovare soluzioni abitative sul mercato privato».
«In Lombardia nei primi otto mesi del 2025 sono stati assegnati 1.856 alloggi popolari, di cui 1.219 da parte delle Aler e 637 da parte dei Comuni. Nel Comune di Milano gli alloggi assegnati complessivamente nel medesimo periodo sono 695, di cui 437 assegnati da Aler e 258 dal Comune. Andiamo avanti con le riqualificazioni degli immobili e dunque con le assegnazioni, che siamo riusciti a rendere più rapide intervenendo sulle procedure», ha aggiunto l’assessore Franco a margine del sopralluogo al quartiere milanese di San Siro effettuato sempre nell’ambito della missione istituzionale in Lombardia della Commissione Hous.