Contro la desertificazione commerciale Confcommercio ha proposto il progetto Cities
La parola al presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli.

Il presidente nazionale di Confcommercio spiega il progetto Cities, che intende contrastare la desertificazione commerciale nei centri urbani.
Per contrastare la desertificazione commerciale Confcommercio lancia il progetto Cities
«La desertificazione commerciale minaccia vivibilità, sicurezza e coesione sociale delle nostre città. Occorre sostenere le attività di vicinato e il nostro progetto Cities punta a riqualificare le economie urbane con il contributo di istituzioni e imprese. Senza commercio di vicinato, non c'è comunità».
Ne è convinto il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli. E proprio perché la desertificazione commerciale rappresenta un elemento di depauperamento economico e sociale dei centri urbani che Confcommercio ha deciso di dar vita al progetto Cities che punta alla rigenerazione delle città con progetti di riqualificazione urbana per mantenere servizi, vivibilità, sicurezza e attrattività.
Gli esempi del Nord Ovest
«Città e Terziario: Innovazione, Economia e Socialità» è l’acronimo che scioglie la sigla Cities. Nel dettaglio si tratta di un insieme di proposte che vengono fatte dalle sezioni locali ai sindaci, tenendo conto delle peculiarità di ogni singolo sistema-città. Quindi non una ricetta che debba valere per tutti, ma la possibilità per ognuno di agire nel modo più incisivo possibile. Ad oggi sono state già presentate 38 proposte a livello locale.
Per esempio, a Bergamo l’associazione locale di Confcommercio ha proposto un progetto di riqualificazione urbana per rivitalizzare l’area dell’Antica Fiera, nel cuore di Bergamo Bassa. «Storicamente fulcro commerciale per residenti e professionisti, la zona ha subito un progressivo declino negli ultimi anni, aggravato dalla pandemia. L’iniziativa prevede analisi di flussi, mappatura degli spazi sfitti e strategie per il rilancio del commercio attraverso il coinvolgimento di partner locali. Realizzato in collaborazione con Comune di Bergamo, Distretto Urbano del Commercio e associazioni di categoria, il progetto intende combattere la desertificazione commerciale».
Rimanendo nei nostri territori, un’iniziativa simile è stata presentata anche ad Alba, in Piemonte, con il titolo “Sviluppo impresa”: «In collaborazione con il Comune di Alba e la Banca d’Alba, mira a sostenere le piccole e medie imprese del territorio attraverso risorse economiche finalizzate all’ampliamento dei locali, all’acquisto di nuove dotazioni e attrezzature, all’investimento in informatizzazione e nuove tecnologie, al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale. L’iniziativa si fonda sulla sinergia tra pubblico e privato e punta a favorire la crescita integrata, sociale, culturale e sostenibile della città di Alba e del territorio circostante».
Per fornire un terzo esempio, nella terza delle nostre regioni, tra i 38 progetti presentati ce n’è anche uno che riguarda la città di Genova: «Il progetto punta a contrastare la desertificazione commerciale della città valorizzando il commercio di prossimità. L’iniziativa intende favorire la nascita di nuove PMI e innovare quelle esistenti, attraverso azioni mirate che includono: l’attività di un incubatore nel centro storico per supportare l’insediamento delle imprese, il marketing urbano e l’azione dei CIV; la riqualificazione di via San Donato per sperimentare un modello replicabile di trasformazione di un’area critica in un polo di convivialità; lo sviluppo di un sistema di valutazione integrato degli impatti dei cantieri sulle attività economiche per mitigarne i danni economici. L’obiettivo è una città viva, inclusiva e sostenibile, che rafforzi il suo tessuto economico e sociale migliorando la qualità della vita dei cittadini».