Banca d'Alba quest'anno festeggia 130 anni di fondazione
I clienti sono 177mila tra Piemonte e Liguria che si rivolgono in 74 filiali (due le prossime aperture, a Novara e Vercelli); nel 2024, il sostegno alle famiglie per l’acquisto della prima casa è stato significativo, con 100 milioni di euro erogati. Inoltre, nel biennio 2023-2024, l’istituto di credito ha rinegoziato 2.800 mutui per un totale di 460 milioni di euro.

In occasione della presentazione del Bilancio 2024 la Banca d'Alba ha celebrato la sua storia ultrasecolare.
Banca d'Alba quest'anno festeggia 130 anni di fondazione
Nella sua sede principale, Banca d’Alba ha presentato il Bilancio 2024, che sarà approvato nell’assemblea dei soci l’11 maggio, che mostra tutti i principali indicatori in crescita. I volumi totali hanno raggiunto 12,4 miliardi di euro, con la raccolta che raggiunge 9,3 miliardi e gli impieghi 3,1 miliardi, registrando un aumento del 6,2% rispetto al 2023: un ritmo di crescita superiore del 50% rispetto alla media degli ultimi dieci anni. Cresce anche l’utile netto, che raggiunge 80,5 milioni di euro e il rafforzamento dei fondi propri, che si attestano a 560 milioni di euro; il cost/income continua a migliorare, registrando una nuova flessione dal 46% al 44,5%.
L'istituto ha 177mila clienti tra Piemonte e Liguria
I clienti sono 177mila tra Piemonte e Liguria che si rivolgono in 74 filiali (due le prossime aperture, a Novara e Vercelli); nel 2024, il sostegno alle famiglie per l’acquisto della prima casa è stato significativo, con 100 milioni di euro erogati. Inoltre, nel biennio 2023-2024, l’istituto di credito ha rinegoziato 2.800 mutui per un totale di 460 milioni di euro. I numeri danno conforto, e la storia anche: nel 2025 l’Istituto compie 130 anni dalla sua fondazione, proseguendo gli obiettivi di welfare e ricaduta positiva sul territorio, come commenta il presidente Tino Cornaglia:
«La nostra missione mutualistica si è tradotta anche quest’anno in un impegno concreto a favore del territorio: nel 2024 abbiamo realizzato 305 interventi tra beneficenza e sponsorizzazioni, sostenendo iniziative e manifestazioni per 1,2 milioni a beneficio delle comunità in cui operiamo. Inoltre, nei nostri 5 centri medici fisioterapici oltre 7.600 soci hanno potuto usufruire di 68.600 visite e terapie gratuite, confermando il nostro impegno nel garantire servizi di valore e sostegno tangibile ai nostri soci e al territorio».
Sfide future con un valido consolidato, come spiega il direttore generale Enzo Cazzullo:
«Il bilancio 2024 della Banca completa un triennio caratterizzato da risultati economici straordinari, frutto della professionalità dei nostri 550 dipendenti e della solidità del tessuto socio-economico del territorio. Nel 2024 Banca d’Alba ha concesso credito alle PMI per oltre 322 milioni di euro, segnando un + 30% rispetto l’anno precedente, a un tasso medio inferiore del 24% rispetto alle condizioni applicate dal sistema bancario».
Un’ottima annata anche per la cooperazione e la mutualità a sostegno del territorio, come spiega il presidente del Comitato Esecutivo, Pierpaolo Stra:
«Con il suo modello bancario vincente, basato sulla relazione diretta con i clienti e sulla profonda conoscenza del territorio, Banca d’Alba si conferma un istituto solido e affidabile, un modello da seguire anche all’interno del Gruppo BCC Iccrea; il Total Capital Ratio si attesta al 25,7%, mentre il Tier 1 Ratio raggiunge il 23,6%».