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Accesso internet per tutti? Nel Nordovest sono 1 milione le famiglie offline

I risultati di una ricerca dell'Istat relativa al 2024.

Accesso internet per tutti? Nel Nordovest sono 1 milione le famiglie offline
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Nei territori del Nordovest sono 1 milione le famiglie che non hanno un accesso internet in casa per i più svariati motivi.

Accesso internet a casa, 1 milione di famiglie sconnesse nel Nordovest

Tra Piemonte, Lombardia e Liguria sono ancora quasi un milione le famiglie senza accesso a internet. Nello specifico si sta parlando di 956 mila case che non sono collegate online. E’ quanto emerge da una ricerca condotta dall’istituto nazionale di statistica ogni anno fa un quadro della situazione. Nel 2024 le famiglie non collegate in Piemonte sono 298 mila, in Lombardia 568 mila e in Liguria 90 mila. I motivi sono i più disparati, dall’assenza di copertura della zona all’elevato costo della connessione, o anche per questioni di privacy o sicurezza.

Il record del Piemonte

L’unica tra le regioni del Nord Ovest a essere sopra la media nazionale è il Piemonte: il 14,8% di famiglie offline è superiore alla percentuale nazionale di un punto pieno. In tutta Italia infatti le famiglie che non hanno un accesso web sono 3 milioni e 655 mila, il 13,8% del totale.

«Nel 2024 – scrivono gli esperti nel report dell’indagine - il tasso di diffusione di Internet è pari all’86,2% (+2,5 punti percentuali rispetto all’anno precedente); questo valore sale al 93,4% tra le famiglie con almeno un componente tra i 16 e i 74 anni, in linea con la media Ue27 (94,1%). Nelle famiglie composte esclusivamente da anziani (convenzionalmente individui di 65 anni e più) si osserva una minore diffusione di Internet: solo sei su 10 (60,6%) dispongo di un accesso a Internet da casa. Al contrario, l’accesso risulta quasi universale nelle famiglie con almeno un minore (99,1%) e raggiunge il 94,5% nelle famiglie senza minori ma con membri non esclusivamente anziani».

Le sacche di resistenza più numerose sono nelle fasce più in là con gli anni

L’analisi è stata condotta anche sui singoli individui, contando chi, con almeno 6 anni d’età, nei 3 mesi precedenti l’intervista si è connesso in rete. Si è visto come è nelle fasce più anziane che ci siano le “sacche di resistenza” più numerose. I motivi per cui ci si connette, infine, vedono in crescita lo shopping (aumentata di 2,2 punti percentuali tra il 2023 e il 2024). Le merci più cercate? Capi d’abbigliamento (23,2%) e articoli per la casa (13,7%).

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