Sull'esercitazione di Candelo gli ambientalisti danno battaglia per tutelare l'habitat
“Stante l’assenza di una procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale (VIncA) e gli insufficienti cenni nel Disciplinare sulle misure per la salvaguardia degli habitat e delle specie protette presenti in questa Riserva Naturale e ZCS (Rete Natura 2000), in collaborazione con il Circolo Tavo Burat e Pro Natura Vercelli Valsesia e VCO, abbiamo inoltrato al Ministro della Difesa ed ai Comandanti dello SMD e della Brigata Taurinense la richiesta per la redazione urgente della VIncA”.

La battaglia degli ambientalisti è sempre accesa e molto vigile. L’ultimo attacco, in ordine di tempo, è quello di Pro Natura di Biella che, sul proprio sito, ha evidenziato come “Siano aumentate negli ultimi due-tre anni le esercitazioni”.
“Recentemente - riprende Pro Natura - è stato modificato il Disciplinare d’uso quinquennale del Poligono. Il Comitato Paritetico (Co.Mi.Par.) di nuova nomina che lo ha votato all'unanimità è composto in stragrande maggioranza da persone che appartengono alle associazioni d’arma. Una composizione inidonea per affrontare le problematiche territoriali ed ambientali”.
Ma non è solo questa annotazione a preoccupare le associazioni ambientalistiche che hanno richiesto l’intervento del Ministero competente.
“Stante l’assenza di una procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale (VIncA) e gli insufficienti cenni nel Disciplinare sulle misure per la salvaguardia degli habitat e delle specie protette presenti in questa Riserva Naturale e ZCS (Rete Natura 2000), in collaborazione con il Circolo Tavo Burat e Pro Natura Vercelli Valsesia e VCO, abbiamo inoltrato al Ministro della Difesa ed ai Comandanti dello SMD e della Brigata Taurinense la richiesta per la redazione urgente della VIncA”.
Di cosa si tratta?
“In tutti i poligoni militari - conclude Pro Natura - che ricadono su aree della Rete Natura 2000 è infatti obbligatorio valutare l’incidenza ambientale delle esercitazioni militari, definendo adeguate prescrizioni e misure mitigative.
Tali procedure sono già state condotte per altri poligoni ma non per quello di Massazza-Candelo. Occorre provvedere urgentemente”.