Il caso

Guida Michelin un nuovo ristorante nel Nordovest insignito della terza stella

La regione con più novità, dunque, è la Lombardia, con 4 ristoranti con una Stella. Al secondo posto il Lazio, con 3 novità mono stellate, seguite da ben 6 regioni con 2 novità (Liguria, Emilia-Romagna Toscana, Veneto, Trentino-Alto Adige, Campania); la Lombardia mantiene la leadership con 64 ristoranti (3 tre Stelle, 6 due Stelle, 55 una Stella) e in quarta posizione si conferma il Piemonte con 34 ristoranti (3 tre Stelle, 2 due Stelle, 29 una Stella). Per quanto riguarda le province, dopo Napoli, Salerno, Roma e Bolzano si trova Milano.

Guida Michelin un nuovo ristorante nel Nordovest insignito della terza stella

La Guida Michelin Italia celebra 25 nuovi inserimenti tra i ristoranti stellati e il nuovo ristorante insignito delle tre Stelle è proprio nel nostro Nordovest: si tratta di «La Rei Natura» chef Michelangelo Mammoliti a Serralunga d’Alba (Cuneo) che con «ogni piatto, curato con rigore millimetrico, racconta una storia che celebra la materia prima, esaltata da accostamenti audaci e armoniosi». Confermate le 3 Stelle, sul nostro territorio, anche a Villa Crespi a Orta San Giulio (Novara), Piazza Duomo ad Alba (Cuneo), Da Vittorio a Brusaporto (Bergamo), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (Mantova), Enrico Bartolini al Mudec a Milano.

Le novità con una stella della Guida Michelin

Novità con una Stella sono, in Liguria, Cracco Portofino e Rezzano Cucina e Vino a Sestri Levante; in Lombardia Senso Lake Garda Alfio Ghezzi a Limone sul Garda (Brescia), Abba a Milano come Procaccini, Olio a Origgio (Varese). La Stella Verde valorizza quei ristoranti che hanno saputo essere fonte di ispirazione e hanno sorpreso gli ispettori grazie a una visione autentica e orientata al futuro della gastronomia; favorendo la nascita di una comunità di locali innovativi, impegnati nel progresso del settore, questa stella sostiene il dialogo e la collaborazione, invitando i ristoranti a evolversi e a essere fonte di ispirazione reciproca, ed è stata attribuita a La Bursch di Campiglia Cervo (Biella).  Selezione speciale “Passion Dessert” attribuita a Unforgettable di Torino, Manna di Milano, il nuovo stellato Senso Lake Garda Alfio Ghezzi.

I premi speciali

Tra i premi speciali, Michelin Young Chef AwardI 2026 per Mattia Pecis del ristorante Cracco Portofino: «Spontanea, gioiosa, personale: la sua cucina riflette il suo carattere, e conquista per la capacità di trasformare il piacere in esperienza».
E nella Guida Michelin Italia 2026 sono stati inseriti anche 24 i nuovi Bib Gourmand per un totale di 255 ristoranti. A caratterizzare questi locali sono il rapporto qualità-prezzo, l’elevata qualità della proposta culinaria e la passione per la tavola con ricette spesso ispirate alla tradizione, ma dove non mancano proposte all’insegna della modernità. Le regioni con più Bib Gourmand sono Piemonte ed Emilia Romagna con ben 34 ciascuna, la Toscana con 26, la Lombardia con 23 e il Veneto con 18. Tra le novità, numerose si trovano nel nostro Nordovest; in Piemonte possono fregiarsi del pittogramma della faccia sorridente dell’Omino Michelin che si lecca i baffi il ristorante “Cacciatori” a Cartosio in provincia di Alessandria così come “Osteria Bar Sport” a Casale Monferrato; in provincia di Asti c’è “Le due lanterne” e ad Arona (Novara) “Condividere”. In Liguria tre new entry: “Casa & Bottega” a Dolceacqua (Imperia), “Il cardinale vino e cucina” a Sarzana (La Spezia) e “La Civetta” a Urbe (Savona). In Lombardia un solo locale inserito: la “Trattoria Via Vai” a Bolzone (Cremona). «Questa nuova selezione racconta storie di cucina autentica e di grande personalità – commenta Sergio Lovrinovich, direttore della Guida Michelin Italia – L’Osteria dello Sport, a Casale Monferrato, per esempio, sembra uscita da un film: il menù intreccia radici locali e tocchi marini».
La regione con più novità, dunque, è la Lombardia, con 4 ristoranti con una Stella. Al secondo posto il Lazio, con 3 novità mono stellate, seguite da ben 6 regioni con 2 novità (Liguria, Emilia-Romagna Toscana, Veneto, Trentino-Alto Adige, Campania); la Lombardia mantiene la leadership con 64 ristoranti (3 tre Stelle, 6 due Stelle, 55 una Stella) e in quarta posizione si conferma il Piemonte con 34 ristoranti (3 tre Stelle, 2 due Stelle, 29 una Stella). Per quanto riguarda le province, dopo Napoli, Salerno, Roma e Bolzano si trova Milano.