I numeri

Elisoccorso piemontese in festa per i 37 anni di attività: nel 2024 2.778 missioni di salvataggio

Le principali tipologie di intervento riguardano traumi (945 missioni nel 2024, 493 nel primo semestre 2025), emergenze cardiologiche (706 nel 2024, 321 nel 2025), altre emergenze (530 nel 2024, 280 nel 2025) e missioni varie (597 nel 2024, 299 nel 2025), a conferma dell’ampio spettro operativo coperto dal servizio.

Elisoccorso piemontese in festa per i 37 anni di attività: nel 2024 2.778 missioni di salvataggio

Sono state 2.778 le missioni compiute nel 2024 dall’elisoccorso piemontese che ha celebrato i 37 anni di attività.

Elisoccorso piemontese in festa per i 37 anni di attività: ecco qualche dato

Il Piemonte ha celebrato i 37 anni dalla nascita del proprio servizio di elisoccorso. Attualmente il sistema è articolato su quattro basi operative (Torino, Cuneo-Levaldigi, Alessandria e Borgosesia) tutte equipaggiate con elicotteri Leonardo AW139 con verricello. La base di Torino è attiva anche in orario notturno, grazie all’impiego di visori notturni che garantiscono continuità operativa 24 ore su 24. A bordo degli elicotteri operano equipaggi composti da medici, infermieri e tecnici del Soccorso Alpino, tutti altamente qualificati e in grado di intervenire in qualsiasi scenario, dal contesto urbano a quello montano e impervio. Nel 2024 il servizio ha effettuato 2.778 missioni, di cui 570 in ambiente alpino o impervio e 65 fuori Regione, per un totale di 2290 ore di volo. Nei primi sei mesi del 2025, le missioni sono già state 1393, con 270 interventi in montagna e 42 fuori regione, per un totale di 1182 ore di volo. Le principali tipologie di intervento riguardano traumi (945 missioni nel 2024, 493 nel primo semestre 2025), emergenze cardiologiche (706 nel 2024, 321 nel 2025), altre emergenze (530 nel 2024, 280 nel 2025) e missioni varie (597 nel 2024, 299 nel 2025), a conferma dell’ampio spettro operativo coperto dal servizio. Negli ultimi anni si sono intensificate le collaborazioni con i sistemi di soccorso francesi e svizzeri, in particolare con il Peloton de Gendarmerie de Haute Montagne (PGHM) e con Air Zermatt. Tra le più significative attività recenti si segnalano una grande esercitazione congiunta nella Valle Stretta (Francia) nel giugno 2025, che ha visto il coinvolgimento di Soccorso Alpino, Elisoccorso, Guardia di Finanza e PGHM; l’annuale Triangolare del Soccorso Alpino, che nel 2025 sarà ospitata dalla Svizzera e la simulazione ad alta quota sulla Rocca Bianca nel 2022, lungo il confine italo-francese, con recupero tecnico-sanitario su parete rocciosa a oltre 3mila metri di altitudine.