Nasce l'associazione Borghi più belli
I comuni si uniscono per promuovere il territorio.
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E’ nata l’associazione «Borghi Più Belli d’Italia in Piemonte» con l’obiettivo di creare una rete solida tra i borghi piemontesi, promuovendo un modello di turismo sostenibile e integrato.
I comuni
Al momento è costituita da 19 Comuni: Barolo, Castagnole delle Lanze, Cella Monte, Chianale, Cocconato, Garbagna, Garessio, Guarene, Ingria, Mombaldone, Monforte d’Alba, Neive, Ostana, Rassa, Ricetto di Candelo, Rosazza, Usseaux, Vogogna, Volpedo. Aderiscono inoltre come soci onorari i Comuni della Valle d’Aosta, Fontainemore e Etroble. E’ prevista in seguito l’adesione dei Comuni di Orta San Giulio e Bard.
I commenti
«E’ stato importante raggiungere questo risultato perché ci permetterà di avere un rapporto con l’istituzione regionale più coordinato e integrato in modo da valorizzare appieno le potenzialità di questa rete di eccellenza che fa parte di una rete nazionale» ha spiegato Francesco Bordino, presidente dell’associazione.
«Unire le forze per valorizzare le bellezze della regione è fondamentale – ha dichiarato l’assessore agli Enti Locali, Enrico Bussalino – Il Piemonte ha un patrimonio unico di borghi che meritano di essere conosciuti e apprezzati non solo dai turisti italiani, ma anche da quelli stranieri. Questa associazione rappresenta un punto di partenza importante».
La prospettiva
«Ogni borgo racconta una storia unica fatta di tradizioni, cultura e paesaggi straordinari, ma è la rete che può davvero fare la differenza. La Regione vuole essere al fianco di ogni Comune coinvolto per promuovere un turismo diffuso e sostenibile» ha sottolineato l’assessore al Turismo, Marina Chiarelli.
Il progetto, ideato appena due mesi fa durante un incontro al Congresso nazionale Anci di Torino, è stato realizzato grazie all’impegno dei sindaci piemontesi coinvolti.