Sviluppo e innovazione tecnologica delle imprese lombarde, la regione stanzia altri 33 milioni di euro

Regione Lombardia ha annunciato lo stanziamento di ulteriori fondi per lo sviluppo e l'innovazione tecnologica delle imprese regionali.

Nuovi fondi in arrivo per le imprese lombarde per progetti di sviluppo e innovazione tecnologica

E’ per sostenere lo sviluppo e l’innovazione tecnologica delle imprese lombarde, e quindi la loro competitività, che la Regione ha annunciato recentemente l’iniezione di maggiori risorse a disposizione di 2 bandi già esistenti, “Collabora e innova” e “Brevetti”. In totale la dotazione finanziaria per i 2 strumenti partecipativi aumenta di 33 milioni di euro, che si dividono in 30 milioni in aggiunta ai 100 stanziati inizialmente per “Collabora e innova” (destinato a partenariati composti da almeno una piccola e media impresa e un organismo di ricerca e costituiti da 3 a 8 soggetti tra imprese e organismi di ricerca) e la rimanente parte andrà in sostanza a raddoppiare l’entità economica del bando “Brevetti”, per il quale la dotazione iniziale era stata di 2,5 milioni di euro. Nello specifico le maggiori risorse stanziate dalla Regione andranno a supportare le imprese lombarde per sviluppare progetti collaborativi di ricerca industriale, oltre che per valorizzare la proprietà intellettuale, con l’obiettivo di favorire la transizione verso un’economia orientata alla conoscenza, sostenere la crescita delle Pmi e stimolare la collaborazione tra enti di ricerca e aziende.

«I bandi che abbiamo pubblicato fino ad ora hanno avuto un grandissimo successo – spiega l’assessore regionale a Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi – tanto che per molti di questi abbiamo dovuto pensare a un incremento delle risorse. Lavorare in sinergia con i beneficiari delle misure in fase di programmazione dei bandi ha dato i suoi frutti». «La misura ‘Collabora & Innova’ – prosegue Fermi – ha riscosso notevole interesse, come dimostrato dalle 138 domande presentate dai 138 partenariati composti complessivamente da 760 partner, di cui 523 imprese e 237 organismi di ricerca. L’importo complessivo di agevolazione richiesta a titolo di contributo a fondo perduto è pari a oltre 326 milioni di euro, quindi tre volte superiore rispetto alla dotazione finanziaria stanziata». Il bando “Brevetti”, dalla sua apertura nel gennaio 2024 a oggi ha avuto un andamento costante: «Sono pervenute - così Fermi - allo sportello valutativo oltre 300 domande di agevolazione per la brevettazione europea e internazionale (sia nuovi brevetti, sia estensioni di brevetti italiani). Della dotazione iniziale ad oggi 220 Pmi (sia imprese che liberi professionisti) hanno ricevuto 2.070.560 euro per il finanziamento a fondo perduto di 316 domande di brevetto, di cui circa 750.000 euro già erogati. Il 9 luglio tutte le domande di agevolazione pervenute hanno esaurito la dotazione iniziale della misura, con 49 domande in corso di valutazione».