Strade provinciali piemontesi: il governo ha tagliato le risorse per la manutenzione
La decisione ha visto una scure sul 70% del totale di risorse investite per le arterie piemontesi.

Fonte foto di copertina: partitodemocraticotorino.it.
Strade provinciali piemontesi, il governo ha deciso di tagliare le risorse economiche per la loro manutezione.
Il governo ha tagliato le risorse per la manutenzione delle strade provinciali piemontesi
Il governo ha deciso di ridurre le risorse destinate alla manutenzione delle strade provinciali piemontesi: il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture ha annunciato, infatti, un taglio del 70% delle risorse (circa 2 milioni di euro su un totale di oltre 3 milioni) per la sicurezza delle strade provinciali nel biennio 2025-2026, e il Pd ha espresso il suo dissenso in un incontro a Lauriano Po:
«Si tratta di taglio totale per il Piemonte di 31.871.169 euro a fronte di un precedente stanziamento di 45.530.242 euro e per la manutenzione stradale resteranno 13.659.073 euro, una cifra irrisoria se si considerano i numerosi interventi che devono essere effettuati sulla rete stradale - hanno affermato i rappresentanti presenti, guidati dalla consigliera regionale Gianna Pentenero - Chiediamo al presidente Cirio e all’assessore Gabusi che nelle commissioni consiliari si dicono attenti alla sicurezza sulle strade piemontesi come possano accettare un taglio del 70% delle risorse assegnate alle province piemontesi. Sono settimane che si parla di sicurezza stradale in consiglio regionale con le nuove norme varate dalla giunta, ma senza finanziamenti agli enti locali la sicurezza resta solo sulla carta. Cirio e Gabusi, invece di chiedere proroghe come hanno fatto altre Regioni, hanno messo 200mila euro sulla sicurezza stradale, ma poi si fanno tagliare milioni di euro da sotto il naso per le manutenzioni».
Intanto, per l’alluvione di oltre un mese fa non è ancora stata decretato lo stato di “calamità naturale”, con tutte le conseguenze collegate per amministratori e imprese. «Di fatto – hanno ricordato i sindaci e amministratori presenti – ci stiamo pagando gli interventi urgenti di tasca nostra per poter consentire il riutilizzo delle strade».